Le aziende agricole gestite da giovani possono chiedere un finanziamento agevolato. Ecco come. È partita lo scorso 16 maggio la misura del MISE e del Ministero delle Politiche Agricole e forestali, gestita da ISMEA “Mutui a tasso zero Campolibero“, la linea di finanziamento dedicata alle imprese agricole gestite da giovani under 40. Ecco come funziona #Campolibero [1]. Mutui a tasso zero aziende agricole: cosa può essere finanziato La misura “Mutui a tasso zero Campolibero”, ha l’obiettivo di favorire il ricambio generazionale in agricoltura e sostenere i giovani nelle iniziative imprenditoriali. La richiesta per l’agevolazione dei mutui a tasso zero è prevista per due tipi di progetti: · subentro nella conduzione aziendale; · ampliamento di aziende esistenti. L’investimento complessivo non potrà superare 1,5milioni di euro La dotazione disponibile è di 80 milioni di euro. #Campolibero: chi può presentare domanda La misura è rivolta a giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni (non compiuti) che intendano subentrare alla conduzione di un’azienda. È possibile anche effettuare la richiesta quando i giovani aventi i requisiti richiesti sono costituiti in forma societaria. I giovani in possesso delle caratteristiche descritte possono essere anche già proprietari dell’azienda da almeno 2 anni, posto che essi presentino un progetto volto allo sviluppo o il consolidamento nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Come presentare domanda Le domande di agevolazione devono essere presentate all’ISMEA, esclusivamente on line attraverso il portale dedicato. [1] L’intervento rinnova il regime di aiuto di cui al D.Lgs. n. 185/2000, modificata e aggiornata dal D.L. 91/2014, art. 7-bis, le cui disposizioni attuative sono state adottate con decreto 18 gennaio 2016 del MEF, emanato di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (GU 17 febbraio 2016 n. 39). RICHIEDI CONSULENZA SU QUESTO ARGOMENTO
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